giovedì 5 luglio 2012

è per te la chiave dei segreti (cit.)



I miei segreti gridano forte. | Non ho bisogno di lingua. | Il mio cuore tiene casa aperta, | Le mie porte sono spalancate
. (Theodore Roethke)

Tutti mi dicono che le cose preziose vanno protette, messe al riparo da occhi indiscreti, tenute nascoste per evitare pericoli e minacce. Così, quanto di più bello e importante abbiamo, può diventare un segreto.
E a me i segreti stanno stretti.
Si accompagnano troppo spesso a bugie e omissioni, escludono molti e danno, a pochi, tanto potere.

Conosco il rischio di essere manifesta in tutto ciò che sono, carne viva esposta a chiunque voglia farmi una carezza o colpirmi, ma è un prezzo accettabile per la libertà che ne deriva.
Conosco il mio bisogno, fremente e vitale, di irradiare tutto intorno a me sentimenti e sensazioni, parole e sogni.

Così oggi è arrivato il giorno, quello giusto per aprire porte, per lasciare entrare luce e vento, per lasciar passare attraverso di me tutta questa emozione, perchè contagi la mia vita e le persone che mi stanno accanto, perchè possa portare un po' del bene che ho dentro anche fuori di me.

Perchè hai trovato la chiave per accedere alla mia anima e fondertici dentro, mescolando il tuo indaco con i miei mille colori a formare il più bell'arcobaleno possibile.
Perchè la verità è intessuta nelle nostre parole e le protegge dal silenzio.
Perchè ad oggi per noi ci sono solo sorrisi, larghi, aperti e pieni di tutto quello che non si può esprimere a voce, pieni di quei sogni che sappiamo solo noi, colorati e leggeri.
Perchè non vi è nube nel mio cielo, ma solo spazio azzurro da esplorare, uno spazio che "altro che 400 tubetti" ;-)
Perchè mi va di correre e di nuotare e di ballare a perdifiato, di cantare fino a perdere la voce che tanto per farmi capire da te, non ne ho bisogno...
Perchè sei colla per ricostruire quanto di me si è infranto lungo la strada per arrivare fino a qui.
Perchè sai essere il giullare del mio cuore senza dimenticare mai di esserne anche il piccolo principe, custode amorevole.
Perchè adesso ho un prato fiorito di speranze su cui camminare, a piedi nudi, per percepirne la morbidezza.

Perchè avevo un posto "solo mio" dove ogni tanto andavo a rifugiarmi chiudendo a chiave la porta per lasciare tutto e tutti fuori da me...e mi ha colto un gioioso sgomento nello scoprire che senza accorgermene, in punta di piedi, sei entrato anche lì <3